Francesca Leonardi

Quando
venerdì 25, sabato 26, domenica 27 settembre
venerdì 2, sabato 3, domenica 4 ottobre
2020
dalle ore 10.00 alle ore 19.00

‘O post mio

“ ‘O post mio “, il termine gergale napoletano per dire “Il mio posto”, è un progetto fotografico di Francesca Leonardi che racconta la storia di una famiglia che occupa un appartamento al Parco Saraceno, un’area occupata del Villaggio Coppola, città costruita illegalmente negli anni ’60 sulla costa di Castel Volturno, a circa 25 km a nord di Napoli.
Questo progetto è iniziato nel 2010 ed è durato 8 anni documentando la vita quotidiana di Claudia, una madre, Alessandra e Federica, le figlie di 10 e 13 anni.
Durante questo periodo Claudia lotta tra sfortunati incontri, desiderio di fuga e un forte legame con un luogo che la mette in un costante circolo vizioso tra illegalità e sopravvivenza.

Nel 2012 conosce un uomo con il quale avrà, due anni dopo, un figlio. La relazione tra i due è violenta e culmina con la sottrazione del bimbo di tre mesi da parte dell’uomo. Francesca è testimone del nascere e del trasformarsi della turbolenta relazione tra la coppia, fotografa tutto, l’inquietudine di Claudia, le liti violente, il ricovero in ospedale. Costantemente si chiede: Cosa è giusto fare? Fotografare o aiutare?

O Post Mio è anche un libro fotografico in cui Francesca, oltre al racconto per immagini, riporta gli aneddoti narrati da Claudia e la storia di questa famiglia. L’infanzia travagliata di Claudia, durante la quale fu abbandonata dalla madre; le vicende successive che la portano ad incontrare, ancora adolescente, Marcello, futuro padre delle sue figlie e “tuttofare” del clan dei Casalesi.
Accanto alla voce di Claudia c’è quella di Francesca, la fotografa, che ci parla del suo dilemma, di cosa ha significato per lei vivere a stretto contatto con il suo soggetto fotografico e costruire un’amicizia con lei.

Bio

Francesca Leonardi vive a Bracciano, vicino Roma, con il compagno, due figli, 8 gatti, 5 cavalli e decine di mucche.
A 13 anni accompagna la madre in un viaggio di lavoro in Cina. Quel viaggio la apre al mondo e fa esplodere la sua curiosità per le culture straniere.
A 21 anni emigra negli Stati Uniti dove rimane per i 9 anni successivi. É lí che scopre la fotografia.
Durante il suo soggiorno a New York frequenta l’ICP (Centro Internazionale di Fotografia), studia con Amy Arbus (figlia di Diane Arbus), conosce e lavora con “mostri” sacri come Irving Penn.

Ama lavorare su progetti a lungo termine sia in Italia che all’estero. Collabora con riviste come Internazionale e con organizzazioni non governative come Save the Children, AISM, Greenpeace.
‘O Post Mio è il suo progetto più personale ed ambizioso.
Dal 2010 è rappresentata dall’agenzia fotogiornalista Contrasto.
Il mio lavoro è apparso in numerose pubblicazioni stampate e web come: L’espresso, Internazionale, The Independent The Wall Street Journal, Die Zeit, Io Donna, Gioia, Marie Claire, Foto8, Photo Raw.