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Tutte le mostre di Riaperture festival fotografia / 2

Ripeti una parola all’infinito e il senso si sfalda: così L’Aquila diventa Aliqual. Cosa rimane di una città sconvolta dal terremoto? Non c’è più niente da fare, dice il luogo comune. Massimo Mastrorillo accende la luce su una realtà confusa «tra macerie e pezzi di vite che nessuno torna a prendersi»: dove si ricompongono e si animano impreviste forme di esistenza.
Il progetto ‘Aliqual’ sarà esposto da venerdì 17 a sabato 19 marzo a Factory Grisù. Orari e info.

 

Israele, Palestina: luoghi che le cronache narrano da anni arrivando quasi a spersonalizzarli. L’umanità e la diversità umana invece continua a pulsare, sempre. E così, camminando per le strade di quei paesi, iniziano ad apparire cerchi, linee, tratti che delimitano lo spazio vitale di ciascuno di noi. La libertà negata che continua a definirci, la libertà che ci ricorda chi siamo, nonostante tutto. P|P|P| Place planner project è la visione di Sara Munari dello spazio vitale attorno a noi. Sarà esposto all’Ex Clandestino Pub, in via Ragno a Ferrara, per Riaperture Festival di fotografia, da venerdì 17 a domenica 19 marzo.

Col telefonino si fanno solo foto inutili. Invece Luis Leite smentisce questo luogo comune figlio della velocità folle di questi tempi e cattura tutto quello che merita la sua attenzione. Dentro ci finisce tutto, perché tutto, in fondo, ci cattura. Il difficile è scegliere.
Per strada è la vita vista da Luis Leite: in mostra per Riaperture Festival da venerdì 17 a domenica 19 marzo all’Ex Istituto Case Popolari.

‘Gli amanti’ di Magritte si baciavano con il volto coperto, paradosso di una passione che si ferma sul più bello, l’ostacolo dell’identità. Anche gli oggetti, come i corpi, si nascondono e celano le loro forme: e quanto di più lontano dall’umano possa esserci, l’inanimato, sovvertisce il luogo comune degli oggetti spersonalizzati. Anche le cose indossano delle maschere.

Perdita d’identità è il progetto di Luana Rigolli che toglie i vestiti agli oggetti. Sarà in mostra per Riaperture Festival da venerdì 17 a domenica 19 marzo nell’ex negozio di via Garibaldi 1.

 

Charleroi, la Città Nera, è una cittadina vicino Bruxelles, simbolo dell’intera Europa: un tempo sogno di integrazione e benessere, oggi crocevia di generazioni e malessere. Un viaggio alle radici delle nostre identità che ci costringe a guardare in faccia le contraddizioni della comunità in cui viviamo, oltre i luoghi comuni, ascoltando i battiti del cuore nero dell’Europa.

Le Ville Noire sarà in mostra a Palazzo Prosperi-Sacrati, splendido edificio estense ancora in attesa di essere restaurato ma riaperto in occasione di Riaperture Festival. Da venerdì 17 a domenica 19 marzo, dalle ore 10.00 alle 18.00.