I sette luoghi del festival di Riaperture

La prima edizione del festival di Riaperture è dedicata ai luoghi comuni. E tanto per non smentirci, abbiamo volutamente dato un’accezione ironica al tema stesso: i luoghi comuni sono le tematiche delle undici mostre in programma, ma luoghi comuni anche per riferirsi ai luoghi del festival. Spazi di Ferrara chiusi, parzialmente chiusi o parzialmente aperti, o già riaperti: tutti quanti però con una storia, un’esperienza caratterizzante che li rende simbolici della comunità ferrarese. Un festival di fotografia che si svolge in luoghi che sottolineano l’essere comuni a noi cittadini: perché rappresentano la Ferrara che non vedrete in cartolina.

 

Si parte e si arriva da un’ex caserma dei Vigili del Fuoco. E poi dopo qualche passo si arriva in un palazzo ad angolo, anche un po’ depresso, diciamolo: è chiuso da una decina d’anni e la facciata di mattoni non può nasconderne l’antico uso, sede di un istituto pubblico (Case Popolare, per la precisione), ma dalla fondamentale valenza sociale. Le tapparelle consumate dagli inverni e dal sole sono pronte a riaprirsi e farvi entrare e scoprire le storie dei nostri fotografi. E poi, disperdendosi per una Ferrara che a marzo già inizia a profumare di primavera, finirete dentro palazzi estensi, un’ex attività commerciale, un ex storico pub che è stato rimesso a nuovo per scrivere una nuova pagina della sua storia. Vi capiterà di finire dentro un auditorium del conservatorio della città: chuso da tanti, troppi anni, per via di una necessaria bonifica dai pannelli di amianto, un tempo usati per le loro capacità di insonorizzazione. Le pareti sono ancora ‘ingabbiate’ dalla lignea e geometrica struttura utilizzata per il restauro: noi l’abbiamo trovata deliziosa ed elettrizzante.

E per finire, un luogo di Ferrara non così ignoto ma aperto davvero di rado. Dobbiamo dire grazie al Museo di Casa Romei, e al Gruppo Archeologico Ferrarese che dallo scorso anno ha deciso di curarne le (ri)aperture. Stiamo parlando del cosidetto “Giardino segreto” di Casa Romei, il secondo cortile della storica dimora in via Savonarola, oggi sede museale, che non ha nulla da invidiare al celebre fratello maggiore punto di partenza del percorso di visita tradizionale. Sette Riaperture per un festival che riapre gli occhi sulla nostra realtà: perché da venerdì 17 a domenica 19 marzo sarà Ferrara, ma le storie raccontate dai fotografi (ri)vivono ovunque, tutti i giorni.

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L’elenco di tutti i luoghi con gli indirizzi su Google Maps per rintracciarli tutti e non perdervi nulla lo trovate nella sezione dei luoghi del festival.

Nella sezione delle mostre ogni autore riporta anche il luogo in cui saranno ospitati i suoi lavori. Il riepilogo di tutti gli orari di apertura dei luoghi lo trovate comunque sempre aggiornato nella pagina del programma del festival.