Workshop Dummy Photobook

Dummy Photobook

Workshop con Luca Panaro

sabato 30 marzo 2019
ore 10.00-13.00 e 14.30-17.30
domenica 31 marzo 2019

ore 10.00-13.00
Factory Grisù

durata 9 ore

costo 130 € fino al 28 febbraio 2019 (poi 150€)

promo incluso ingresso gratuito al festival

note Il workshop prevede un numero massimo di 15 e un numero minimo di 6 partecipanti.

Nel caso in cui il workshop non dovesse aver luogo, per il mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti o cause imputabili al Riaperture PhotoFestival Ferrara sarà nostra cura avvisarvi per tempo; potrete quindi scegliere di ricevere il rimborso dellʼintera quota o di iscrivervi a un altro workshop di Riaperture.

Lʼeventuale rinuncia al workshop deve essere comunicata entro 5 giorni dalla data dʼinizio e permette il rimborso del 70% della quota versata. Oltre tale termine non è previsto nessun rimborso.

info info@riaperture.com

Iscriviti al workshop

Per iscriverti al workshop di Luca Panaro, registrati online. Sarà possibile effettuare il pagamento con PayPal, carta di credito o bonifico bancario.

In caso di mancato raggiungimento del numero minimo, la quota sarà interamente restituita.

Il workshop si rivolge agli autori che desiderano dare forma di libro a un portfolio fotografico. Compito del workshop è di fornire ai partecipanti un’ampia gamma di esempi fra Photobook e libri d’artista, come ispirazione alla creazione del proprio Dummy, ovvero il menabò di un libro-opera. Durante il workshop i partecipanti riceveranno informazioni relative alle scelte necessarie alla futura realizzazione del loro libro.

Il workshop è strutturato su due giornate: sabato 30 e domenica 31 marzo 2019.

Programma

Sabato 30 marzo 2019

Mattina 10.00-13.00
– Il libro d’artista. Esempi, possibilità, riflessioni

Pomeriggio 14.30-17.30
– Dal Duemila ad oggi. L’iconografia fotografica contemporanea

Domenica 31 marzo 2019

Mattina 10.00-13.00
– Editing e lettura portfolio

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I Dummy Photobook realizzati in seguito al workshop di Luca Panaro oscillano fuori dagli schemi prestabiliti del linguaggio editoriale e scompongono – fanno scoppiare – i propri progetti in molteplici possibilità di fruizione.

I manufatti realizzati non sempre perdono le caratteristiche che contraddistinguono l’oggetto-libro: l’essere fatto essenzialmente di carta e composto da fogli assemblati attraverso una rilegatura. Spesso, tuttavia, esso viene reinterpretato a tal punto da trasformarsi in un ibrido in bilico fra il libro tradizionale e l’opera d’arte. Del primo condividono, nella maggior parte dei casi, il supporto cartaceo e la dimensione ridotta; dell’opera la possibilità di essere allestita dinamicamente all’interno di uno spazio.

Anche le tirature scelte dagli autori – sempre molto limitate e, in diversi casi, in copia unica – rispecchiano questa duplice natura, inserendoli a pieno titolo nella sfera d’interesse di un collezionismo attento a vie alternative di diffusione del linguaggio fotografico.

Sono varie le occasioni espositive che incontrano i Dummy Photobook realizzati con Panaro, si possono immaginare come una metaforica esplosione di libri molto differenti fra loro, disseminati nei locali messi a disposizione in occasione di fiere dedicate, festival di fotografia oppure eventi realizzati ad hoc all’interno di gallerie d’arte. L’esplosione diventa quindi metafora anche dell’allestimento espanso, che occupa i tanti interstizi del luogo in cui avviene, oltre che delle modalità di progettazione degli oggetti in mostra, svincolati dalle loro stesse regole di costruzione.

È la libertà che caratterizza il libro d’artista a permettere l’utilizzo di sovracopertine in grado di aprirsi e trasformarsi in poster, di rilegature che scompaiano a favore di pagine libere da allestire a parete, oppure che la componente scultorea dei libri diventi talmente centrale da richiedere supporti costruiti appositamente per esporli.

Il progetto Dummy Photobook, è parte del più ampio progetto didattico Chippendale Studio: www.chippendalestudio.art

Luca Panaro

Luca Panaro (Firenze 1975) è critico d’arte, curatore, insegna all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Tra i suoi libri: L’occultamento dell’autore. La ricerca artistica di Franco Vaccari (Apm 2007), Tre strade per la fotografia (Apm 2011), Conversazioni sull’immagine (Danilo Montanari 2013), Casualità e controllo. Fotografia, video e web (Postmedia Books 2014), Visite brevi (Quinlan 2015), Photo Ad Hoc (Apm 2016), Chance and Control. Photography, Video and the Web (Droste Effect 2016), Un’apparizione di superfici (Apm 2017), Dialoghi brevi (Quinlan 2018). Ha pubblicato su Enciclopedia Treccani XXI Secolo il saggio Realtà e finzione nell’arte contemporanea (2010), co-curato l’opera in più volumi Generazione critica (Danilo Montanari 2014-2017) e Effimera (Apm 2016-2017), oltre a una serie di cataloghi e monografie su artisti contemporanei. Direttore artistico di “Centrale Festival”. Fondatore e direttore del progetto didattico Chippendale Studio.